Eccomi qui per relazionarvi sul brevissimo viaggio. Orari volo un po' scomodi perché costringono a rientrare la domenica mattina. Ho quindi concentrato tutte le visite il sabato girando sempre a piedi. E' tutto facilmente raggiungibile. Pernotto al Dolby Hotel sui Docks Carino anche se un po' caotico causa giovani un po' brilli di rientro la notte. Se si vuole spendere di più ci sono viscidissimi Campanile e Ibis o altre catene. La mattina parto subito a piedi per il molo del Mersey Ferry che con un bellissimo battello porta dall'altro lato del canale, soggetto a notevole marea. Allo sbarco del Ferry si trova l'U534
Il piccolo museo e' ben fatto e raccoglie i cimeli recuperati sull'Uboot ed alcuni altri interessanti reperti. Sopra di voi troverete le due canne dell' antiaerea installate in torretta. Il taglio dell'Uboot ha permesso di non toccare minimamente gli interni mostrando intatti i vari spazi (ci sono delle telecamere rotanti che si possono guidare per mostrare i dettagli in ogni ambiente) Cosi disposto non rende pero' al 100% le dimensioni effettive ma e' piuttosto impressionante comunque. Si apprezzano in particolare i dettagli della struttura tra le due paratie e sopra e sotto gli effettivi spazi calpestabili.
Rientro a Liverpool usando il treno della linea verde, comodissimo perchè in tre fermate porta in pieno centro. Biglietto unico un pò costoso (2,5 sterline) L'alternativa era usare nuovamente il ferry ma la tratta di rientro allarga molto sul canale ed impiega oltre mezz'ora. Giro per il centro dove il quartiere commerciale è nuovissimo e ben strutturato su tre piani In sostanza è come se fosse un mega centro commerciale all'aperto (ma in gran parte coperto da vetrate) Niente di eccezionale da segnalare a meno che non si sia amanti dello shopping (i prezzi sono abbastanza allineati ai nostri) Degno di nota il negozio della Lego, piccolo ma fornitissimo e per chi ha bambini un negozio (proprio accanto) dove "costruiscono" il vostro peluche...scegli l'orso, lo imbottisci, lo vesti e ...lo paghi. I miei sono grandini quindi ho evitato.
Camminata fino alla Cattedrale all'interno della quale non si può fotografare. Molto bella all'interno ma decisamente impressionante all'esterno...mattoni rosso scuro ed un imponenza un pò inquietante. Fa molto il paio con gli enormi magazzini di materiali vari che svettano quà e là per la città, talvolta in abbandono, talvolta riconvertiti ad altri usi.
Ridiscendo verso i docks e visito il maritime Museum. Non è grandissimo ed in sostanza ci sono due grandi sezioni. La battaglia sull'Atlantico (con numerosi rimandi all'impegno della marina mercantile) e i grandi transatlantici. E' comunque ricco di immagini e di spiegazioni al contrario di molti nostri musei. Ci sono oggetti recuperati dal Titantic, dal Lusitania (una delle eliche del Lusitania è esposta all'esterno al momento però in un'area in ristrutturazione), modelli di tutte le navi delle grandi compagnie che avevano base qui. Interessante un semplice attrezzo (lo vedete nelle foto) che veniva trainato dalle navi in convoglio per generare uno spruzzo e farsi notare dalla nave che seguiva affinchè non si avvicinasse troppo nella nebbia. Sempre all'interno del museo ci sono il museo dello schiavismo (terzo piano) e quello delle Dogane (al piano interrato; quest'ultimo davvero interessante) All'esterno potete vedere alcuni bacini ma le navi contenute non sono al momento visitabili. Apprezzabile la struttura della Pump House (ora trasformata in ristorante) e la casa del Direttore dei Docks lasciata come era durante la seconda guerra mondiale. Sull'altro lato del Dock gli amanti dell'arte contemporanea potranno visitare la sezione di Liverpool della Tate di Londra.
Attraversando i ponticelli girevoli (tutti funzionanti) e le chiuse (notevoli dimensioni) si arriva davanti al Liverpool Museum Sul lungo canale troviamo i memoriali ai caduti della Marina Mercantile ed il monumento al Capitano Walker. Il Liverpool Museum merita una visita. Interessante struttura architettonica contiene varie sezioni. le più interessanti sono quelle che riguardano la storia del King's Regiment di stanza qui, dalle battaglie coloniali all'Afghanistan e la sezione che riguarda la ferrovia sopraelevata (smantellata nel 1956) che univa tutti i docks dal lato cittadino. Uscendo dal museo mi imbatto in un Duckw riconvertito che permette di effettuare il giro dei docks parte in acqua e parte su strada. ce ne sono tre che si alternano nel tour.
Non riesco al momento a postare le immagini (alcune le prende altre no..) quindi vi rimando al link dell'album
http://imageshack.us/g/585/img0270zpm.jpg/