La mia prima esperienza Betasomiana è stata incredibile, appena sceso al porto ho avuto la possibilità di assistere all’appontaggio di due AW 101 del 1 Grupelicot a bordo del Garibaldi. I quali poi, una volta a bordo, c’è stata la possibilità di visitarli da vicino. Dopo qualche disavventura di percorso il gruppo è riuscito a raggiungere la plancia della ex-ammiraglia della flotta, giusto in tempo per osservare il passaggio dei tre “Lupi”.
Scesi dal Garibaldi via alla fregata Rizzo, la quale essendo in servizio da poco più di un anno aveva l’inconfondibile odore di “auto nuova”. Tornando seri, è una nave molto moderna e avanzata, nella quale nulla è lasciato al caso, in particolare, per quanto visto nella visita il tema della sicurezza. Infine, ai portelloni laterali e poppiero facevano bella mostra di se tre potenti gommoni in dotazione al San Marco. In uscita tutti affamati si è avuto l’ingrato compito di passare per la mensa, dove però ci è stato sconsigliato di mangiare.
Pranzo alla Cantineta eccezionale, pranzo ottimo e abbondante con cinghiale e filetto. Via di corsa per le visite ai sommergibili prima delle prove delle 17:00. Entrati al limite del tempo massimo per evitare un linciaggio, rapidamente entriamo nel Romei dalla vela, facendo sfoggio delle doti ginniche, all’interno del quale si apprende dal Comandante Casamassima che “sfortunatamente” dovevamo trascorrere il tempo delle prove all’interno del Romei... che peccato. E ad essere sincero mi è pure dispiaciuto uscire.
Quindi che dire, non avrei mai immaginato di vedere tante cose in poco tempo, e penso che questa visita, non me ne vogliate, a noi più giovani ha rafforzato molto idee già pregresse sul nostro futuro, chissà se andranno a buon fine...
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno permesso questa bella iniziativa, in particolare a Totiano.