Rubbia ha testato all'ENEA un nuovo sistema di centrale solare, per garantire la produzione elettrica anche durante la notte e nei periodi più freddi, praticamente invece di convertire direttamente in elettricità la luce solare con i pannelli, attraverso degli appositi specchi viene scaldato vino ad oltre 400° C un sale che poi viene immagazzinato in un magazzino coibentato, dove può rimanere stoccato a temperatura adatta all'utilizzo, mi pare, fino a 3 mesi, questo sale riscaldato viene usato per produrre vapore da utilizzare per la produzione elettrica.
Naturalmente in Italia non abbiamo capito l'importanza della cosa e Rubbia l'abbiamo mandato a lavorare in Spagna, mi pare...
Le alternative ci sono, son le scelte ponderate, che mi pare manchino totalmente.