No no :s10:
Dal parte mia ho partecipato all'affondamento di Alex, contatto passatomi dal Drakken dopo aver iniziato l'attacco verso di lui, lanciando abbastanza bene 2 subrok... i miei siluri entreranno in acqua proprio mentre quelli del Drakken lo stanno mandando a fondo.
Con tutti i siluri lanciati successivamente verso il Drakken ho iniziato a capire poco della situazione in mare, il limite dei 2 tracker sul Lada si sono fatti sentire e non riuscivo a seguire tutti i contatti. Diverse volte mi è arrivata la serie interminabile di ping come se un siluro mi stesse colpendo, in realtà erano quelli di rimbalzo che stavano colpendo il Drakken, veramente tanti :s12: Bravissimo nell'evasione :s20:
Dopo le varie fughe, piuttosto inutili, ho deciso di rallentare per dare una mano nel tracciamento dei nemici.
Situazione: un sub nemico a sud e uno a nord, decido di concentrarmi su quello a sud, per cercare di alleviare la pressione sul Drakken, quando la tma mi dice che il sub a nord e a 2Km da me.
Imposto in fretta e furia un uset 80 e lo lancio, distanza di attivazione 1000m, poco dopo sento un esplosione, la distanza effettiva tra noi non era di 2000m ma forse 2nm :s20:
Il nemico affondato si rivelerà il seawolf di Hunter :s29: *
Intanto si sentono ulteriori lanci, mk50 o mk54 in acqua, non minacciosi ma pingano, ho anche il 688 a sud sul sonar, mentre aspetto una soluzione decido di salire a quota periscopio per vedere se si riesce ad eliminare il P3. Non faccio però in tempo che si sentono ulteriori esplosioni, controllo sul sonar, mancano all'appello il contatto di un siluro e il 688 :s07:
*@Sergio: Era così difficile? :s03: